Aggiornamento - 10 aprile 2015

Venerdì 10 Aprile presso la sede Aps di Via Acerbi 27 si è tenuta una riunione con alcuni degli enti coinvolti nel progetto Socialmente Acerbi per fare il punto della situazione.

Alla riunione erano presenti anche la dirigente scolastica, dott.ssa Camerone, e alcuni membri del direttivo dell’Associazione Genitori Acerbi.

Le scuole dell’IC coinvolte nel progetto sono state:

-Scuola Primaria Ada Negri

-Scuola Primaria Mirabello

-Scuola d’infanzia Aquilone.

Scuola Primaria Mirabello

L’ente “Il Melograno” insieme al CCD hanno fatto dei laboratori con le classi 1° e 5°. Hanno trovato grande disponibilità da parte degli insegnanti. Il “Melograno” ha fatto laboratori di giochi interattivi e ha riferito di aver avuto riscontri maggiormente positivi nella classe prima, molto probabilmente perché gli alunni sono ancora a un livello istintuale. Il CCD si è invece occupato di laboratori di espressività corporea con disabilità.

Sono stati preventivati 14 incontri da circa un’ora e mezzo e al momento si è a metà percorso.

Termine dei laboratori: fine Aprile per la classe 1° e Maggio per la classe 5°

Scuola Primaria Ada Negri

L’ente “Antigone” ha fatto un laboratorio teatrale con la classe 3°A e 4°A della scuola Primaria e nel progetto ha collaborato anche Teatro Forum che ha coinvolto parte dei cittadini di Via Acerbi.

L’attività teatrale è servita per dirimere le difficoltà all’interno delle classi e creare coesione tra gli alunni.

Il lavoro nella classe 3° si è basato sull’analisi delle emozioni mentre quello nella classe 4° si è portato in scena la Freccia Azzurra di Rodari.

Scuola d’infanzia Aquilone

Il Progetto Calamaio di Bologna ha lavorato con alcuni dei bambini di questa scuola d’infanzia. Finalità del progetto è quello di contribuire alla presa di coscienza della propria identità da parte dei bambini e degli adulti attraverso il confronto con la diversità.

Il progetto

Con questo progetto una rete tra associazioni e organizzazioni che già si è trovata a collaborare per progetti sociali, intende organizzare, proporre e sperimentare occasioni di compartecipazione tra realtà e soggetti che abitano il rione Città Giardino, in spazi “confinanti” ma tradizionalmente separati, con l'obiettivo di promuovere relazioni, conoscenze e collaborazioni che avviino un percorso di reale inclusione tra persone diverse per età, condizioni sociali e personali.

Fulcro delle azioni è e la sede comunale decentrata di via Acerbi, dentro e intorno alla quale esiste una multiforme realtà –ricca ma spezzettata in isole troppo spesso autoreferenziali– che invece si intende mettere in comunicazione.

Verranno intrecciati ad esempio l'Aps degli anziani con la scuola, la scuola con l'oratorio, i Cdd con il laboratorio musicale e con un Teatro Forum di quartiere, le associazioni di persone con disabiltà con quelle dei genitori della scuola e con i racconti di vita dei cittadini; e ancora verranno offerti ai vari ordini di scuola dell'Istituto Comprensivo di via Acerbi, laboratori teatrali e di psicomotricità funzionale, nonché incontri col Progetto Calamaio che coinvolgendo studenti delle scuole superiori Cossa e Cairoli, propone con modalità ludiche una riflessione attiva su diversità e disabilità...

Si intende così mischiare le carte, connettere i soggetti, far conoscere e operare insieme le persone, e promuovere un coinvolgimento sociale che esca dai confini di ciascuno.

Il progetto intende costruire occasioni per valorizzare le identità , scambiare le risorse, le competenze, le forze volontarie e professionali che ciascuno metterà a disposizione, per consolidare relazioni già rodate, allargandole, sperimentare relazioni nuove e modalità originali di collaborare, per poi coinvolgere altre persone del rione, allargare il cerchio sul territorio attraverso altri coinvolgimenti e l'innesco di sinergie concrete che speriamo si propaghino ancora e maturino in patrimonio culturale e in una pratica sociale di inclusione.

Contribuiscono a vario titolo al progetto:

• Capofila: Comitato di Coordinamento pavese per i problemi dell’handicap, associazione di volontariato
• Partners in rete:
  • UILDM Un. Ital. Lotta alla Distrofia Muscolare onlus., - ODV - Pavia